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persona singola | Antifascisti combattenti e volontari della Guerra di Spagna

Giuseppe Ossola

Cognome: Ossola
Nome: Giuseppe
Data di nascita: 12 ottobre 1901
Luogo di nascita: Lissago (Lissago)
Data di morte: 5 marzo 1989
Luogo di morte: Roma (Roma)
Professione: Assistente tessile

Alias: Maren Alias presente in documenti conservati nell\'Archivio del Comintern ,

PROFILO BIOGRAFICO
LEGATE A QUESTA BIOGRAFIA

Bibliografia
  • La Spagna nel nostro cuore : 1936-1939: tre anni di storia da non dimenticare / edito a cura dell'AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna. - Roma : AICVAS, 1996. - 607 p. : ill. ; 24 cm., p. 340.
  • Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. V. 4: N-Q. - [Bergamo] : Walk over ; [Milano] : La pietra, ©1984. - XVIII, 839 p. : ill. ; 27 cm., p. 323.
  • Il movimento operaio italiano : dizionario biografico, 1853-1943 / [a cura di] Franco Andreucci, Tommaso Detti. V. 4: [O-S]. - Roma : Editori riuniti, 1978. - X, 718 p., [16] c. di tav. : ill. ; 24 cm., p. 19-20.
  • Antifascisti nel casellario politico centrale / [a cura di] Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti. V. 13: Millin-Ozura / a cura di Simonetta Carolini ... [et al.] ; coordinatore Adriano Del Pont. - Roma : ANPPIA, 1993. - 428 p. ; 24 cm. - (Quaderni dell'ANPPIA ; 13), p. 401.
  • L' Italia dissidente e antifascista : le ordinanze, le sentenze istruttorie e le sentenze in Camera di consiglio emesse dal Tribunale speciale fascista [...]. V. 1: [1927-1931] / [a cura di] Adriano Dal Pont, Simonetta Carolini ; [prefazione di Sandro Pertini]. - Milano : La pietra, ©1980. - XIV, 558 p. ; 22 cm. - Le date compaiono sulla cop., p. 139;261-262.
  • Dalla Spagna alla Resistenza in Europa in Italia ai campi di sterminio / a cura di Alvaro López. - Roma : [s.n.], 1983. - 43 p. ; 32 cm. - (AICVAS / Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna ; 3). - In testa al front.: AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna, p. 13.
  • Gli antifascisti lombardi alla guerra di Spagna : 1936-1939. - [Milano] : Consiglio regionale della Lombardia, stampa 1977. - 54, [8] p. : ill. ; 24 cm. - Sul front.: Celebrazioni del quarantesimo anniversario, Milano, Palazzo Marino, 7 novembre 1976, p. 54.
  • K1 B45, lombardi e ticinesi per la libertà  in Spagna / Istituto milanese per la storia della Resistenza e del movimento operaio ; con la collaborazione del Comitato lombardo dell'Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna ; presentazione di Alessandro Vaia ; saggio introduttivo di Gianfranco Petrillo. - Milano : Vangelista, [1976!. - 206 p. ; 21 cm.. - (Collana di studi e biografie). - [BNI] 779292, p. 130-132.
  • Donne e uomini della Resistenza - Banca dati ANPI, http://www.anpi.it/donne-e-uomini/1781/giuseppe-ossola (Url consultato il 21/09/2016)
  • SIDBRINT - Memòria Històrica Brigades Internacionals, http://sidbrint.ub.edu/ca/content/ossola-giuseppe (Url consultato il 02/03/2018)
  • Tribunale speciale per la difesa dello Stato. Decisioni emesse nel 1928. V. 1. - Roma : Ufficio storico SME, 1981. - 604 p. ; 25 cm. - In testa al front.: Ministero della difesa, Stato maggiore dell'esercito, Ufficio storico, p. 388-392.
Fonti archivistiche
  • INSMLI - Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, fondo Archivio dell'Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna (AICVAS), b. 6, fasc. 36. Estremi cronologici: [1970-1985]. Riferimenti: Link1.
  • INSMLI - Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, fondo Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna (AICVAS), b. 42, fasc. 162. Estremi cronologici: 16/12/1929-20/11/1981. Riferimenti: Link1.
  • INSMLI - Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, fondo Cantaluppi Augusto, fasc. 35.
  • Istituto per la Storia e le Memorie del '900 Parri - Emilia-Romagna, fondo Fondo fotografico AICVAS. Annotazioni: Collocazione: A.1018 - A7.15 Scat.9 Riferimenti: Link1.
  • Российский Государственный Архив Социально-Политической Историй - Archivio di stato russo di storia sociale e politica (RGASPI), fondo Интербригады Республиканской Армий Испании¸ (Brigate internazionali dell'Esercito repubblicano spagnolo) - fondo 545, fasc. F.545.OP.6.D.501. Estremi cronologici: 01/02/1940-30/09/1940. Riferimenti: Link1. Link2. Link3.
  • ACS - Archivio Centrale dello Stato, fondo CPC - Casellario Politico Centrale, b. 3620. Estremi cronologici: 1926-1942. Riferimenti: Link1.
  • ACS - Archivio Centrale dello Stato, fondo Ministero dell'Interno. Direzione generale di pubblica sicurezza. Divisione polizia politica. Fascicoli personali, b. 927. Riferimenti: Link1.
  • ACS - Archivio Centrale dello Stato, fondo Ministero dell'interno, Direzione generale pubblica sicurezza, Divisione affari riservati Categorie permanenti. Categoria 793, perseguitati politici, fascicoli personali, b. 67. Riferimenti: Link1.
  • Российский Государственный Архив Социально-Политической Историй - Archivio di stato russo di storia sociale e politica (RGASPI), fondo Интербригады Республиканской Армий Испании¸ (Brigate internazionali dell'Esercito repubblicano spagnolo) - fondo 545, fasc. F.545.OP.6.D.472. Estremi cronologici: 01/01/1938-01/01/1938. Riferimenti: Link1. Link2. Link3. Link4. Link5.
Bibliografia nascosto
Altri riferimenti
Presente in Rubrica di frontiera

Presente in Commissione perseguitati politici
Posizione n. 7292/PP

Documenti

Giuseppe Ossola

Cognome: Ossola
Nome: Giuseppe
Data di nascita: 12 ottobre 1901
Luogo di nascita: Lissago (Lissago)
Data di morte: 5 marzo 1989
Luogo di morte: Roma (Roma)
Professione: Assistente tessile

Alias: Maren Alias presente in documenti conservati nell\'Archivio del Comintern ,

PROFILO BIOGRAFICO


Materiali e documenti


Documenti
Prima della guerra di Spagna

Commenti

  1. OSSOLA Giuseppe
    (Varese 12.10.1901 – Roma 5.3.1989)
    Nato a Varese (nella frazione di Lissago), da Angelo e da Maria Croci. Dopo la 3^ elementare lavora come verniciatore. Giovane militante socialista, nel 1924 passa ai comunisti con il gruppo dei “terzinternazionalisti”. Il 22 gennaio 1926 è arrestato a Milano per aver diffuso un manifestino sovversivo, che ammette di avere avuto dalla Direzione del giornale “l’Unità” e il 17 febbraio il Tribunale di Busto Arsizio lo condanna a 10 mesi di reclusione e L. 1000 di multa. Secondo la Prefettura di Como “… È in corrispondenza con l’on. Buffoni di Gallarate …” L’8 giugno 1928 il Tribunale Speciale lo condanna a 5 anni di reclusione e 3 di libertà vigilata per propaganda sovversiva. L’1 febbraio 1929 i familiari presentano domanda di grazia ma polizia e carabinieri sono contrari all’accoglimento. Il 14 giugno 1932 termina di scontare la pena nel carcere di Orvieto e il 9 ottobre espatria clandestinamente. Nel 1935 risulta risiedere a Mosca. Secondo fonte confidenziale nel dicembre 1936 sarebbe giunto a Parigi. proveniente dalla Russia, in possesso di passaporto brasiliano. Il 17 febbraio 1937 la polizia svizzera lo arresta a Lugano mentre con due compagni cerca di rientrare in Italia munito di passaporto falso e valigia a doppio fondo con materiale di propaganda comunista. Il 21 aprile al processo dichiara che tornava in Italia per diffondere stampa antifascista; condannato a 2 mesi per uso di passaporto falso, il 10 maggio è rimesso in libertà e accompagnato alla frontiera francese, da dove prosegue per Parigi con mezzi forniti da comunisti del Ticino. La polizia italiana, utilizzando fonti fiduciarie, segue i suoi spostamenti: “24/06/1937 sarebbe rientrato a Parigi, ma compirebbe frequenti viaggi tra la Capitale e Modane … 15/06 u.s. si trovava a Caudry (Bourg St. Maurice – Savoie). … in data 25/08 u.s. sarebbe partito per il Belgio con l’incarico, da parte del PC, di organizzare l’invio in Italia, attraverso Lussemburgo e Svizzera, di un giornale comunista clandestino ….” Dalla fine del 1937 si trova clandestinamente in Belgio dove è “considerato come uno dei dirigenti (se non il più importante) del movimento comunista italiano”. Si dedica allo sviluppo dell’”Unione Popolare” che in Belgio, con la partecipazione dei socialisti e l’appoggio economico del partito socialista belga (P.O.B.), raggiunge un migliaio di aderenti diffondendo fra i connazionali il quotidiano “La voce degli italiani”, oltre ad organizzare un convegno nazionale il 26 dicembre 1937 a Bruxelles e l’11 marzo 1938 alla “Maison du Peuple” di Saint-Gilles dove preannuncia l’istituzione di scuole italiane per i figli dei lavoratori per sottrarli all’influenza delle Scuole nazionali. Il 4 maggio 1938 è arrestato a Bruxelles e il 10 espulso dal Belgio. Si reca a Parigi, dove si trattiene fino al 16 prima di partire per la Spagna, arruolato nella 12^ Brigata internazionale “Garibaldi”. Ma fa anche la spola tra Parigi e il Belgio, dove esplica una intensa propaganda. Dopo il crollo della Spagna repubblicana rientra in Francia dove viene internato nel campo di di Saint-Ciprien e poi di Gours. Il 24 agosto 1939 si imbarca con combattenti rossi di varie nazionalità a Le Havre su un piroscafo sovietico diretto a Mosca, (mentre la Missione Militare Italiana in Spagna lo dava per ricoverato in ospedale in Francia. Il 26 giugno 1941 si arruola nell’Armata Rossa. Partecipa alla battaglia di Mosca e in seguito si fa paracadutare in Jugoslavia dove, sino al luglio del 1944, combatte contro i tedeschi nelle formazioni partigiane di Tito. Rientrato in Italia dopo la Liberazione, è per anni funzionario nell’apparato della Direzione del PCI. Nel 1950 si stabilisce a Induno Olona (Varese).
    FONTI: Archivio Centrale dello Stato, Casellario Politico Centrale, ad nomen
    http://www.anpi.it/donne-e-uomini/giuseppe-ossola
    AICVAS La Spagna nel nostro cuore

    Reply
  2. Vi sono discordanze tra le due schede. Ho lavorato sul fascicolo personale in CPC ma non sempre la fonte di polizia è la più informata. Ad esempio credo che la versione dell’imbardo per l’URSS il 24 agosto 1939 sia più attendibile di quella della Missione militare italiana che lo vedrebbe ricoverato in un ospedale militare francese per partire poi per la Russia ad ottobre.

    Reply

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