Nardelli Angelo di Valentino e Turrina Emma, nato a San Paolo (Brasile) il 14 febbraio 1898. Falegname, socialista, poi comunista. I genitori originari di Sopramonte (Trento), erano emigrati in Sud America in data imprecisata. Rientra in Italia in data ignota e frequenta la scuola fino alla quinta classe elementare per poi iniziare il mestiere del falegname. Partecipa alla I guerra mondiale come soldato, non sappiamo se da parte austriaca o italiana. Nel dopoguerra emigra in Francia per motivi di lavoro, lavorando come falegname. Nel 1920 si iscrive al Partito Socialista italiano. Nel 1922 torna in Italia per arruolarsi nella Regia Guardia di Finanza per una ferma di tre anni e viene assegnato agli allievi di Genova ed è congedato nel dicembre 1925. Si trasferisce nuovamente in Francia e il 19 dicembre 1936 si porta in Spagna come volontario. Ad Albacete dopo un breve addestramento viene assegnato alla Compagnia Italiana del Battaglione Dimitrov della XV Brigata Internazionale. Combatte a febbraio sul fronte di Madrid nella battaglia del Jarama. La compagnia subisce enormi perdite ed i superstiti vengono accorpati ad aprile al Battaglione Garibaldi, 3. Battaglione, 2. Compagnia. A causa dell'età ormai avanzata viene adibito ai servizi di cucina dello Stato Maggiore alla base delle Brigate ad Albacete. Nell’ottobre 1938, si iscrive al Partito Comunista spagnolo. Vista la carenza di combattenti è probabile che partecipi all’ultima offensiva repubblicana sull’Ebro. A seguito del ritiro dei volontari internazionali, deciso dal governo repubblicano nel settembre 1938, Nardelli è avviato in un campo di smobilitazione, da dove rientra in Francia stabilendosi a Grenoble (Isère). Successivamente si trasferisce a Fontaine sempre nell’Isère. Arrestato in seguito all’occupazione dei tedeschi della Francia, è deportato in Germania per essere utilizzato come lavoratore coatto dal 20 luglio 1942 nel polo chimico della IG Farben in Sassonia-Anhalten a Sandersdorf, dove opera come carpentiere. Muore mentre lavora in una raffineria a Spergau frazione di Leuna nella Sassonia-Anhalten.