Di Pietro e Scandolera Caterina, nato il 17 agosto 1904 a Tronzano Vercellese, contadino.
Nel maggio del 1930 emigra in Francia, rimpatriando nel gennaio dell'anno seguente. Nel 1932 viene denunciato al Tribunale speciale per appartenenza ad un gruppo comunista operante a Cavaglià e Tronzano Vercellese, ma beneficia dell'amnistia "del decennale" e non viene processato. Il 4 luglio 1937 espatria clandestinamente in Francia con Eraldo Venezia. Viene pertanto denunciato e iscritto nel Bollettino delle ricerche e nella Rubrica di frontiera. Raggiunta la Spagna, il 20 si arruola nella brigata Garibaldi, dove è inquadrato nella compagnia mitraglieri del 1. battaglione. Combatte a Farlete, dove, il 27 agosto 1937, viene ferito alla tempia destra. Dopo un mese di degenza all'ospedale di Barcellona chiede di ritornare in linea: inquadrato nella 1. compagnia del 3. battaglione, è destinato al fronte dell'Ebro. Combatte ancora in Extremadura, a Caspe e a Sierra de Caballs, dove, il 5 settembre 1938, viene ferito gravemente al polmone destro. Dopo aver subito due interventi chirurgici, nel febbraio 1939 è trasferito all'ospedale di Marsiglia. Dimesso dopo due mesi, viene internato ad Argelès-sur-Mer, Gurs e Vernet d'Ariège. Consegnato dalle autorità francesi a quelle italiane, il 14 luglio 1941 è tratto in arresto al posto di frontiera di Mentone e tradotto a Vercelli, a disposizione della Questura. Essendo le sue condizioni di salute tali da non consentirne l'assegnazione al confino, il 14 dicembre ne viene disposto l'invio nel campo di concentramento di Istonio (oggi Vasto in provincia di Chieti). Il provvedimento è revocato il 6 settembre 1943. Partecipa alla Resistenza, inquadrato nella brigata SAP vercellese Boero. Muore il 29 aprile 1978 a Tronzano Vercellese.

Annotazioni: Biografia redatta dall’ Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli sulla base delle seguenti fonti consultate: Acs, Cpc, fascicolo personale; Acs, Confinati politici, fascicolo personale; Acs, Ministero dell\\\'Interno, Ps aaggr, A5g seconda guerra mondiale, Internati civili pericolosi, fascicolo personale; Isrsc Bi-Vc, Fondo Facelli, lettera (autobiografia) di Gaspare Fracasso a Domenico Facelli, 12 novembre 1969 e questionario Aicvas compilato il 23 febbraio 1976; Apci, I comunisti italiani nella guerra di Spagna, b. 7, vari elenchi; Anello Poma, Antifascisti piemontesi e valdostani nella Guerra di Spagna. Torino, Centro Studi Piero Gobetti /AICVAS. Citato anche in: Anello Poma, Dalle fabbriche biellesi al fronte spagnolo; Alvaro Lopez Quaderno Aicvas n. 2 (indicato erroneamente come confinato a Ventotene); Alvaro Lopez Quaderno Aicvas n. 3.