Montanari Nello di Egisto e Alexandrali Irene, nato il 13 febbraio 1896 a Firenze. Ferroviere e manovale, comunista. Attivo nell'immediato dopoguerra, iscritto al Partito Comunista d’Italia sin dalla fondazione nel 1921. Licenziato dalla Ferrovie espatria clandestinamente nel 1923 e viene iscritto in Rubrica di Frontiera. Nell'ottobre 1936 passa in Spagna e viene assegnato al Battaglione Garibaldi. Combatte a Cerro de los Angeles, Casa De Campo, Pozuelo, Boadilla, Mirabueno, Majadahonda, Arganda. Poi passa al servizio sanitario delle Brigate Internazionali, con il quale opera sino al suo rientro in Francia nel febbraio 1939 (secondo altre fonti e secondo la sua dichiarazione rientra nell’ottobre 1038 con un convoglio sanitario). Internato a Saint Cyprien e Gurs. Proveniente forse da Rieucros è internato il 7 ottobre 1939 al Vernet (Sezione A, internati per reati comuni, n. di matricola 1026) in quanto il 18 luglio 1930 era stato condannato dal Tribunale di Marsiglia a 4 mesi di prigione per tentativo di truffa. Il 23 settembre 1941 è rimpatriato. Arrestato alla frontiera è portato a Firenze de deferito alla Commissione Provinciale che il 23 settembre lo assegna a tre anni al confino a Ventotene. Liberato nell'agosto 1943. Dirigente della Resistenza nel Cesenate muore in un’azione bellica nell'ottobre 1944.

Annotazioni: Secondo le informazioni biografiche reperite nella banca dati ISGREC dei volontari antifascisti toscani in guerra di Spagna (http://gestionale.isgrec.it/sito_spagna/ita/all_ita_details.asp?offset=240&id=2632), dopo la liberazione dal confino, si unirebbe alla Resistenza nel cesenate dove ricoprirebbe un ruolo nella dirigenza, morendo in un\\\'azione di guerra nell\\\'ottobre 1944. Potrebbe trattarsi in realtà di Montanari Oddino, originario di Cesena, anche lui ex combattente di Spagna, effettivamente membro della Resistenza nel cesenate e morto a seguito dello scoppio di una granata, il 3 ottobre 1944.