Ferrarini Omero di Andrea e Ceccarelli Volterra, nato il 14 settembre 1905 a Carrara. Pittore-decoratore, aderente a Giustizie e Libertà. Iscritto alla sezione giovanile del Partito Repubblicano di Carrara nel 1922. Emigrato nel maggio 1930 in Francia, si stabilisce a Parigi e poi a Marsiglia, partecipando al movimento “Giustizia e Libertà”. Schedato della polizia come pericoloso sovversivo è iscritto nella Rubrica di frontiera. Il 19 agosto 1936 entrato in Spagna si arruola dal 22 luglio al 18 agosto nella Colonna Francisco Ascaso. Poi alla sua costituzione passa dal 19 agosto al dicembre 1936 nella Sezione Italiana di Carlo Rosselli e Camillo Berneri aggregata alla Colonna Francisco Ascaso. Combatte con la Sezione Italiana della Colonna Ascaso sul fronte aragonese fino al dicembre 1936 a Monte Pelato, Huesca, Tardienta ed Almudevar. Poi contrae al fronte una malattia polmonare rapidamente aggravatasi. Dopo una permanenza all’ospedale di Barcellona dal 5 al 27 dicembre 1936, è costretto ad abbandonare la Spagna. Rientrato a Parigi, nel giugno 1940 si rifugia a Marsiglia con Alberto Cianca e Aldo Garosci per sfuggire alla zona d’occupazione tedesca, Nel 1940 e 1941 è segnalato nella rete antifascista di Marsiglia, dove collabora con il compaesano Romeo Tonnarelli alla falsificazione di documenti per i clandestini. Nel gennaio 1941 è arrestato dalla polizia francese collaborazionista e internato nel campo di Brebant a Marsiglia. Dopo sei settimane in procinto di essere trasferito an campo del Vernet, riesce ad evadere e a fuggire in Marocco. Da lì riesce nel novembre 1941 ad ottenere un visto per il Messico w si imbarca a Casablanca sulla nave “Serpapinto”, insieme a Leo Valiani e Giaele Franchini, la vedova di Mario Angeloni. A Città del mesico partecipa alla costituzione della “Mazzini Society”. Nel settembre 1945 si sposta in Venezuela e ottiene il visto per poter rintrare in Francia per raggiungere la moglie nel marzo 1946. A Parigi riprende l’attività politica nel Partito d’Azione. Rientrato in Italia si stabilisce a Roma dove muore il 5 agosto 1975.