Donati Alberto, nato a Piacenza il 17 agosto 1895 da Pietro e Luigia Maffini, lavora come impiegato. Durante la prima guerra mondiale svolge le funzioni di sottotenente del Genio; nel 1922 emigra in Argentina. Ritorna in Italia nel 1928 per recarsi poi in Francia, nella zona Tolosa, con regolare passaporto. Nel Paese transalpino lavora come muratore e, secondo le informative delle autorità consolari, prende parte attiva a manifestazioni a carattere antifascista. All'inizio degli Anni '30 si iscrive Partito comunista e viene denunciato da un suo conoscente di Piacenza, cui aveva spedito opuscoli di propaganda. Continua pero quest'attività sovversiva spedendo stampa analoga ai suoi vecchi compagni di lavoro, ma la rete di controllo del regime fascista sulla corrispondenza dall’estero è ben organizzata e gran parte della propaganda viene intercettata che arrivi a destinazione. A Parigi è un membro attivo del Fronte unico popolare e Soccorso rosso; il 27 giugno 1934 viene ferito alla testa durante una manifestazione contro le Jeunesses Patriotes. Questo gli fa perdere un giorno di lavoro e, di conseguenza, ne provoca il licenziamento. Nel 1935, probabilmente per motivazioni legate alle condizioni figlio rimasto a Piacenza, scrive una lettera di ravvedimento alle autorità consolari a Parigi chiedendo di essere arruolato per l’Africa Orientale. E’ Invece presto in Spagna, nel luglio 1936, con i primi gruppi di volontari internazionali. Con lui ci sono pochi altri italiani, ma soprattutto francesi e belgi. Combatte nel nord opponendosi alle forze ribelli del generale Solchaga e del colonnello Beorlegui, che puntano alla conquista di Irún per interrompere ogni comunicazione terrestre fra i Paesi baschi e la Francia. Gli aerei Caproni, che Mussolini ha fornito ai franchisti, tempestano di bombe la città basca e i “faziosi” premono sulle alture circostanti, conquistando il Monte Picoqueta e avanzando verso San Marcial. Combatte con le milizie popolari a Fuentearrabia, La Puncha e poi sul fronte di Irun, dove viene ferito sul ponte internazionale di Hendaye all’inizio del settembre 1936. Trasportato all’ospedale francese del paese vi muore il giorno 3.

Annotazioni: Scheda biografica che include dati tratti dal volume : Los italianos : antifascisti nella guerra civile spagnola / Franco Sprega, Ivano Tagliaferri ; presentazione di Gianluigi Boiardi. - Due Santi di Marino : Infinito, 2007. - 144 p. : ill., ritr. ; 21 cm.. - (Isaggi ; 8). - [ISBN] 978-88-89602-13-3.