Lombardozzi Alipio di Gaetano, nato il 23 novembre 1901 a Fano (PS). Comunista. Di professione operaio. Avviato allo studio frequenta fino alla scuola media superiore tecnica, ma poi deve sospendere la scuola per necessità economiche. Si occupa in qualità di fattorino presso l'ufficio telegrafico di Fano. Terminato il servizio militare si avvicina agli ideali comunisti e nel 1922 raggiunge il fratello Sante a Torino. Nel capoluogo piemontese viene condannato penalmente dalla Pretura di Torino, in data 22 dicembre 1920, ad un mese di arresto per porto abusivo di arma. Il primo maggio 1925 si astiene volontariamente dal lavoro e in una perquisizione operata nella sua abitazione vengono rinvenuti manifestini incitanti gli operai a festeggiare il primo maggio. Nel febbraio 1926 é fermato dalla polizia perché sorpreso a leggere "1'Unità" all'interno dello stabilimento Lancia ove lavora. Segnalato come facente parte della cellula comunista di quella fabbrica è trovato ancora in possesso di manifestini sovversivi. Nel dicembre dello stesso anno passa a Genova e qui clandestinamente espatria in Francia via mare. Nel maggio 1931 è a Nizza sotto lo pseudonimo di Tegetthoff, Iscritto in Rubrica di Frontiera con la disposizione di perquisizione e fermo il 9 febbraio 1933. Nell'agosto 1933 ha contatti con l'anarchico Boccardi per formare il fronte unico a La Seyne sur Mer. Nel novembre 1936 scrive allo zio Giuseppe residente a Fano avvertendolo della sua intenzione di recarsi in Spagna dove già si trova il fratello Sante arruolato nelle Brigate Internazionali. Arruolato nella XI Brigata, compagnia trasmissioni, nell'agosto 1937 è nominato tenente e passa in forza alla XV divisione. Resta in Spagna fino al settembre 1938 e poi ritorna in Francia. Qui con lo scoppio della seconda guerra mondiale e l'invasone tedesca partecipa alla resistenza francese. Nel dopoguerra continua a vivere a La Seyne-sur-Mer,al 36 di Rue Voltaire, fino alla sua scomparsa avvenuta il 15 novembre 1965 a Tolone.

Annotazioni: Scheda biografica redatta sulla base dei dati di Roberto Lucioli per il volume Gli antifascisti marchigiani nella guerra di Spagna (1936-1939) [Ancona]: ANPI Marche/Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche, stampa 1992 sulla base delle seguenti fonti: Comune di Fano; Testimonianza del fratello Sante (Irsmlm); A Lopez, Dalla Spagna alla resistenza in Europa, in Italia, ai campi di sterminio, Aicvas. Roma 1983, p.11