I combattimenti su questo fronte si svolgono nella primavera del 1937 nel quadro della Guerra del Nord durante la guerra civile spagnola. Bilbao è la capitale della comunità  autonoma basca, stabilita dalla Repubblica con l'inizio della guerra. In due delle quattro regioni in cui è diviso il territorio basco, la Navarra e l'Alava si verifica una mobilitazione crescente contro la Repubblica, a favore dei nazionalisti, i quali conquistano la regione di Guipuzcoa repubblicana nella fase iniziale della guerra, dopo la caduta di San Sebastià¡n, 13 settembre 1936. Per scongiurare la caduta di Bilbao e della Biscaglia, il governo basco inizia la costruzione di una linea di difesa statica, una cintura di ferro, destinata a difendere Bilbao. I comandanti nazionalisti iniziano a bombardare con artiglieria ed incursioni aeree il punto debole della cintura, il Monte Gaztelumendi, dove la barriera ha una sola linea di difesa. L'anello venne squarciato definitivamente da un assalto di fanteria supportato da un pesante bombardamento di artiglieria. La notte del 13 giugno i difensori fanno evacuare la maggior parte della popolazione civile dalla città . Il 18 giugno il generale Ulibarri ritira le restanti truppe da Bilbao e i nazionalisti occuparono la città  il giorno seguente. A questa battaglia partecipano anche 15,000 soldati italiani del Corpo Truppe Volontarie fasciste.