Scarazzati Mario di Giuseppe e Tosetti Maria, nato il 19 aprile 1907 a Ficarolo (Rovigo), primo di otto fratelli. Meccanico, comunista. Di famiglia contadina socialista, frequenta le scuole fino alla sesta classe. Richiamato al servizio militare, è arruolato dal 16 aprile 1927 al 7 settembre 1928, come fuciliere nel 26. Reggimento fanteria, raggiungendo il grado di caporale. Emigra in Francia tra l’ottobre e novembre 1929, con regolare passaporto, stabilendosi nel 1932 a Sochaux (Doubs), proveniente dalla vicina Vieux-Charmont e poi a Montbeliard (Doubs) lavorando come operaio alla fabbrica d'automobili Peugeot. In Francia si avvicina al Partito Comunista. Nel 1934 risiede tra Audincourt e Montbeliard, dove vive con Ersilia Benedetti, e viene licenziato dalla fabbrica per le sue idee politiche. Senza lavoro, si trasferisce a Parigi dove fa il piazzista di libri a domicilio. Frequenta la scuola leninista di Mosca. Raggiunge la Spagna nel dicembre 1937 insieme a i volontari forlivesi, Baldini, Stampazzi, Mazzucchelli e Bagoli, proveniente da Montbeliard (secondo altre fonti dall’Unione Sovietica). Viene inquadrato nella Brigata Garibaldi, nel 4. Battaglione. compagnia mitraglieri e Opera sui fronti di Caspe e dell'Ebro. Durante la battaglia dell’Ebro è portaordini col grado di sergente. Su questo fronte è ferito gravemente all’occhio ed allo stomaco il 7 settembre 1938 e con ogni probabilità muore prima dell’evacuazione.